Performance teatrale
Tessiduras De Paghe
Teatro contemporaneo
La Sardegna si riscopre maestra di pace rievocando i suoi antichi riti di conciliazione che da sempre convivono con la più nota giustizia vendicativa. Il Popolo si oppone alle servitù militari e riscopre gli strumenti per l’edificazione di una Comunità sostenibile e resiliente. In questa prospettiva il Recital Tessiduras de Paghe, tra Parola e Musica, prende forma nella lettura dei brani (in lingua italiana) e nelle azioni sceniche di Maria Virginia Siriu, nei versi di Paola Alcioni (in lingua sarda campidanese), Francesco Ignazio Mannu (in lingua sarda logudorese), Franco Fresi (in lingua sarda gallurese), nel canto del Tenore Murales di Orgosolo e nelle armonie di Andrea Congia.
Il Libro Tessiduras de Paghe, pubblicato dal Centro Gandhi di Pisa nei Quaderni Satyagraha, è una raccolta di saggi di vari autori, comprese le due curatrici del libro, che raccontano di una Sardegna impegnata a costruire una pace fondata sul rispetto della Giustizia, dei diritti della Persona Umana e della Natura, L’opera propone una Sardegna intenta a tessere comportamenti e consuetudini di pacificazione attraverso cui la sua identità si apre a comprendere e a cercare di soddisfare i bisogni fondamentali e perciò stesso universali dell’Umanità.
Elisa Nivola e Maria Erminia Satta Curatrici di Tessiduras de Paghe. Due donne accomunate dalla passione per l’impegno civile, sociale e culturale ispirato ai valori della nonviolenza. La prima, docente di Pedagogia all’Università di Cagliari dove fu allieva di Aldo Capitini, è deceduta nel 2008 lasciandoci un ricco patrimonio di opere e testimonianze di alto significato educativo. La seconda, che ha insegnato per più di un trentennio nella Scuola Media, si dedica attualmente al volontariato e al servizio di formazione nell’ambito dell’Associazione Nord-Sud di Tempio Pausania.